Rifugio Pastore
- Altezza: m. 1575
 
- Gruppo: Piemonte
 
- Ubicazione: Alpe Pile
  
- Comune: Alagna Valsesia - VC
 
- Carta Kompass: 88 B6
 
- Coordinate Geo: 45°53'01.80"N 7°55'41.50"E
 
- Gestore: Rifugi Monterosa srl (Giuliano Masoni)
 
- Telefoni: 0163 326570 - 0163 91220
 
- Posti letto: 55 (+area campeggio su tavolato per 10 tende)
 
- Apertura: estiva e alcuni week end
 
- Pagina inserita il: 03/11/2025
 
Il Rifugio Pastore è situato all'Alpe Pile, nel cuore del Parco Naturale Alta Valsesia, con vista sulla parete sud del Monte Rosa.
Il rifugio è costituito da un gruppo di baite ristrutturate e dispone di 55 posti letto in camerette riscaldate da 4/6 letti e 2 dormitori comuni, uno da 12 e l’altro da 16 posti (i dormitori non sono disponibili nella stagione invernale).
I servizi igienici comuni, sono ubicati in una baita a 20 metri dalle camere e sono dotati di wc, lavabi e docce calde.
Il rifugio è provvisto di un'area attrezzata per il campeggio.
Il locale invernale è disponibile nei periodi di chiusura della struttura.
Primo itinerario: da Alagna Valsesia (parcheggio Wold) interamente a piedi
Da Milano prendiamo l'autostrada A8.
Ad un bivio proseguiamo verso sinistra con la A26/E62 (mentre a destra la A8 continua verso Varese). Poco dopo dobbiamo pagare il pedaggio.
Al bivio successivo (km. 21.6) andiamo a sinistra verso Genova (a destra invece si prosegue verso Gravellona Toce).
Passiamo per Borgomanero.
Al km. 145.5 prendiamo l'uscita per Romagnano Sesia.
Percorriamo due curve verso destra.
Alla prima rotonda proseguiamo diritto con la SP 299 dir.
Alla seconda rotonda continuiamo diritto in Via delle Rogazioni.
Alla terza rotonda, molto più grande delle precedenti, continuiamo diritto con la SP 299 (cartello Alagna a km. 62).
Attraversiamo una galleria.
Alla rotonda di Grignasco con la Madonna di Medjugorje, giriamo a sinistra continuando sulla SP 299.
Attraversiamo il Fiume Sesia.
Alla rotonda di Serravalle Sesia giriamo a destra (sempre SP 299).
Alla successiva rotonda (km. 36 circa) andiamo a sinistra (cartello Alagna - sempre SP 299 / Corso XXV Aprile).
Al km 38 attraversiamo Bornate.
Al km 39 circa percorriamo una curva verso destra.
Ad un bivio giriamo a destra (cartello Alagna a km. 50).
Ad una rotonda con statue raffiguranti una donna e due pecore [questa zona è famosa per la lavorazione della lana] proseguiamo diritto. Troviamo il cartello Borgosesia.
Ad un altra rotonda proseguiamo diritto (cartello Alagna a km. 42.7)
Alla destra della strada vediamo il Fiume Sesia.
Alla rotonda di Isoleta (km. 45) proseguiamo diritto.
Poco dopo ad una rotonda con il Memoriale degli Alpini, dove vediamo due statue raffiguranti Gesù e un Alpino, continuiamo diritto.
Passiamo da Doccio (Fraz. di Quarona). Troviamo due rotonde e in entrambi i casi proseguiamo diritto.
Passiamo per la località Ponte (km. 49 della SP 299) dove attraversiamo il Sesia portandoci alla sua destra.
Troviamo il cartello: "Benvenuti a Varallo".
Ad una rotonda  proseguiamo diritto (cartello Alagna a km. 36)
Passiamo da Valmaggia (Fraz. di Varano) e dalla località Balangera.
Ad una rotonda proseguiamo diritto (cartello Alagna a km. 33).
A Vocca siamo al km. 60 della SP 299 e attraversiamo le località Centro e Chiesa.
Al km. 62 attraversiamo Bettola.
Arriviamo a Balmuccia (km. 65.5 della SP 299) dove lasciamo a destra la SP 10 che sale a Rima.
Al km. 68 troviamo il cartello che segnala il Comune di Scopa.
Alla rotonda del km. 68.5 proseguiamo diritto.
Al km. 69 attraversiamo Muro (frazione di Scopa) e arriviamo a Scopa.
Al km. 72 passiamo per Scopello.
Al km. 73 passiamo per Pila.
Al km. 74 passiamo da Failungo (Fraz. di Pila).
Attraversiamo Piode.
Al km. 79 arriviamo a Campertogno.
Al km. 81 passiamo da Mollia.
Al km. 83 passiamo da Casa Capietto, Otra Sesia e Curgo.
Al km. 85 troviamo il cartello Alagna Valsesia.
Dopo Boccorio attraversiamo un tunnel.
Arriviamo a Riva Valdobbia.
Alla rotonda quasi al km. 91, giriamo a destra in Via Centro e proseguiamo fino al grande parcheggio Wold (m. 1265). 
I primi posti auto che troviamo in questo parcheggio sono gratuiti e senza limiti di tempo (strisce bianche); gli altri sono a pagamento 
(strisce blu). Per quelli a pagamento le tariffe sono: € 2,00 / 1 h e € 8,00 / giornata.
Bisogna digitare, sul tastierino dell'apposita colonnina, la targa della macchina e inserire la carta di credito (non il bancomat) o le monete 
tenendo presente che non viene dato il resto.
Chi vuole accorciare il percorso utilizzando la navetta può vedere più sotto il secondo itinerario.
Usciamo dal parcheggio e ci incamminiamo in leggera salita seguendo la strada asfaltata.
Superiamo una semicurva verso destra.
Alla destra troviamo una casa e l'Oratorio di S. Maria Maddalena.
Percorriamo un'ampia curva verso sinistra all'interno della quale c'è una vecchia casa (m. 1275).
Subito dopo ignoriamo un ponte che attraversa il Sesia. Da questo punto il torrente ci accompagnerà per un po' e lo vedremo scorrere alla nostra destra.
Superiamo una semicurva verso destra (m. 1285) ed una verso sinistra. Alla sinistra abbiamo  un muretto inizialmente in cemento e poi con massi sovrapposti.
Percorriamo un tratto quasi in piano (m. 1305), superiamo due semicurve destra-sinistra e continuiamo in leggera salita.
Una dopo l'altra, troviamo alla destra due grandi rocce che impediscono la veduta del Sesia (m. 1320).
Subito dopo, su una diga di massi, attraversiamo un suo affluente.
All'interno di una semicurva verso sinistra vediamo una casa. Superiamo una semicurva verso destra (m. 1330).
Troviamo due griglie, per lo scolo dell'acqua, di traverso alla strada.
Una sterrata, chiusa da una sbarra, sale alla sinistra. Continuiamo diritto in salita sulla strada asfaltata (m. 1340).
Un torrente, scende dalla sinistra e passa sotto alla strada (m. 1370).
All'interno di una semicurva verso destra c'è una grande roccia (m. 1375).
Con due semicurve destra-sinistra aggiriamo l'Oratorio di Sant'Antonio abate. La chiesetta probabilmente risale al 1646. Fino alla costruzione della strada asfaltata, 
la mulattiera che saliva agli alpeggi passava sotto al suo portico dove era possibile sostare e ripararsi in caso di pioggia. Tra gli alberi del bosco, alla sinistra, 
su una liscia parete verticale sono stati appesi alcuni quadretti in memoria di persone decedute (m. 1390).
Dopo la chiesetta, la strada continua con una semicurva verso destra e attraversa il Sesia su di un ponte. Noi invece non lo attraversiamo e continuiamo su sterrato. 
Infatti il segnavia 206 indica alla sinistra del Sesia: Rifugio Pastore a 30 minuti, Rifugio Crespi Caldarini  Alpe Bors, Col d'Olen.
Subito dopo, alla sinistra, troviamo una costruzione dell'acquedotto e un tavolo di legno con relative panche al riparo sotto  una roccia.
Transitiamo sotto ad un cavo.
Percorriamo un breve tratto su sentiero in salita lasciando a destra una grande roccia.
Continuiamo con una breve discesa e un tratto quasi in piano in riva al fiume.
Davanti ad una salita, pieghiamo a destra seguendo una freccia e proseguiamo con un sentiero in leggera salita (m. 1405).
Poco dopo, con un breve tratto in ripida discesa, torniamo in riva al fiume e continuiamo in leggera salita su sentiero.
In leggera discesa superiamo due semicurve sinistra-destra. Vediamo il segnavia 206 (m. 1410).
Proseguiamo prevalentemente quasi in piano ma anche con brevi saliscendi e alcune semicurve, tra massi, arbusti e qualche albero. Mi pare inutile fare una dettagliata 
descrizione di questo tratto.
Poi continuiamo in salita con alcuni rudimentali gradini di roccia (m. 1420).
Alla sinistra ci sono alcuni massi franati (m. 1430).
Proseguiamo su di una mulattiera.
Percorriamo due tornanti sinistra-destra (m. 1435).
Presso un tornante sinistrorso ignoriamo un sentiero che si stacca alla destra e sale direttamente all'Alpe Stiga (m. 1440).
Su rudimentali gradini di pietra raggiungiamo e superiamo un tornante destrorso (m. 1455).
Arrivati davanti alla casa dell'alpeggio percorriamo due tornanti sinistra-destra.
Passiamo sul retro della casa e della stalla (m. 1460).
Continuiamo con due tornanti sinistra-destra (m. 1470).
Superiamo due semicurve sinistra-destra (m. 1475).
Dopo altre due coppie di tornanti sinistra-destra (m. 1480-1485) la pendenza diventa ripida.
In salita raggiungiamo un tornante sinistrorso e in modo abbastanza ripido uno destrorso (m. 1505).
Continuiamo con altri tornanti: sx-dx-sx.
Percorriamo una curva verso sinistra (m. 1515) seguita da un tornante destrorso. Proseguiamo ripidamente.
Continuiamo con due tornanti sinistra-destra (m. 1525).
In salita arriviamo ad un tornante sinistrorso (m. 1530).
In modo abbastanza ripido percorriamo una curva verso sinistra e due tornanti destra-sinistra (m. 1535).
Continuiamo ripidamente con una semicurva verso sinistra e una curva verso destra (m. 1545).
Percorriamo un breve tratto su di una roccia liscia nella quale sono stati scavati dei gradini.
Proseguiamo con un tornante sinistrorso.
In modo abbastanza ripido superiamo due semicurve destra-sinistra (m. 1555).
Ad un bivio possiamo prendere entrambe le direzioni che poco dopo si ricongiungono.
Continuiamo in salita, attorniati da prati (m. 1565).
Con poca pendenza superiamo due semicurve sinistra-destra (m. 1570).
Raggiungiamo le prime baite dell'Alpe Pile. Alla destra ci sono una cappelletta e un Crocifisso.
Vediamo il segnavia 6. Passiamo accanto ad una fontana e sotto ad un portico.
Siamo tra le baite che formano il Rifugio Pastore (m. 1575).
Tempo impiegato: ore 1 / Dislivello: m. +320 -10 / Lunghezza km. 3
Data escursione: settembre 2025
Secondo itinerario: da Alagna Valsesia (parcheggio Wold) utilizzando la navetta
 
Come descritto nel primo itinerario arriviamo ad Alagna e lasciamo la macchina nel parcheggio Wold (m. 1265).
Chi vuole accorciare il cammino può utilizzare il bus-navetta per il tratto dal parcheggio Wold alla località Acqua Bianca. Per conoscere in quali giorni il servizio è attivo, 
gli orari e le tariffe valide per il 1925 questo è il sito ufficiale:
https://www.eventivalsesia.info/notizie-dal-territorio/navette-estive-2025-ad-alagna-orari-fermate-e-biglietti-per-acqua-bianca-ca-di-janzo-e-santantonio/
Paghiamo il biglietto presso il baitello situato accanto al capolinea della navetta e saliamo a bordo.
La navetta ci conduce fino al piazzale che si trova nei pressi della Cascata dell'Acqua Bianca (m. 1495).
Scesi dalla navetta prendiamo alla destra una strada lastricata che sale nel bosco. I segnavia indicano i rifugi aperti: Rifugio Pastore 30 min. - Rifugio Barba Ferrero 
2 h 20 min - Rifugio Calderini 1 h 30 min.
Su di un altro cartello leggiamo: Rifugio Francesco Pastore 1575m ore 0.20 - Rifugio Crespi-Calderini 1836m ore 1.00 - Rifugio Barba Ferrero 2250m ore 2.00 - Rifugio 
Gugliermina ex Valsesia 3212m ore 5.00 - Rifugio Luigina Resegotti 3624m ore 6.00.
Superiamo una curva verso sinistra e il ponte di legno sul Rio Mittlentail (m. 1515). Proseguiamo con poca pendenza.
Subito percorriamo un tornante destrorso e riprendiamo a salire.
Ad un bivio i segnavia indicano
- diritto: (segnavia 7a) Colle del Turlo m. 2738 ore 3.10 - Rif. Pastore 30 min, Orto Botanico.
- a sinistra: (segnavia 207) Rifugio Crespi Calderini Alpe Bors.
Altri segnavia sono scritti sulla roccia ma sono poco leggibili.
Andiamo a sinistra sui rudimentali gradini di una mulattiera che sale ripidamente a serpentina.
Raggiungiamo una cascata che vediamo oltre un precipizio protetto da una rete a quadrotti. Su di un cartello leggiamo: "Caldaie del Sesia". Qui troviamo 
anche il pannello Punto 2 della serie: Parco Naturale Alta Valsesia "Sentiero Glaciologico". Vi leggiamo:
"FORRE E CASCATE
L'erosione glaciale crea una morfologia dominata dall'alternanza di ripiani e gradinate, dovuta al modo di scavare del ghiacciaio che tende ad aumentare ed esaltare il 
dislivello dei salti già esistenti. I ripiani posti a quote differenti vengono raccordati, in genere, da spettacolari cascate che possono raggiungere altezze di centinaia di metri. 
I gradoni, già incisi in un primo tempo dai corsi d'acqua subglaciali (che scorrono in pressione alla base del ghiacciaio e che possiedono quindi un'elevata capacità erosiva), vengono 
ulteriormente incisi, dopo la deglaciazione, dai corsi d'acqua di superficie e a seconda della compattezza e della resistenza della roccia si formano gole più o meno profonde."
Percorriamo una curva verso destra e proseguiamo in salita (m. 1540).
Continuiamo con una curva verso sinistra.
Un ruscelletto passa sotto alla mulattiera.
Subito percorriamo due tornanti destra-sinistra (m. 1555).
Con una curva verso sinistra usciamo dal bosco e proseguiamo attorniati da un prato (m. 1570).
Percorriamo una curva verso destra seguita da due tornanti sinistra-destra. La pendenza diventa abbastanza ripida (m. 1580).
Quasi in piano attraversiamo un ponte di legno. Scavalchiamo il Rio Testanera.
Raggiungiamo un incrocio di sentieri e vari segnavia (m. 1590).
Tre segnavia su fondo rosso indicano
- diritto (segnavia 207): Rifugio Barba Ferrero, Alpe Vigne mt. 2250 1 h 50 min
- a sinistra (segnavia 206): Rifugio Pastore, Alpe Pile mt. 1575 5 min
- a sinistra (segnavia 206a): Rifugio Crespi Calderini, Alpe Bors mt. 1836 45 min
Altri segnavia indicano
- diritto (segnavia 207): Alpe Vigne Superiore 2250 m. h. 1.45; Rifugio Barba Ferrero 2250 m.; Capanna L. Resegotti EEA 3624 m. h. 5
- a destra (segnavia 207F): GTA - Raccordo per Colle del Turlo 207A 2738 m. h. 3.00
Anche su di un masso sono indicate le stesse mete.
Davanti, poco più in alto, ci sono l'Alpe Fum Bitz con la Casa del Centro Visite e il Giardino Botanico.
Andiamo a sinistra in discesa su di una mulattiera acciottolata.
Percorriamo un tornante sinistrorso e proseguiamo su gradini di pietra.
Continuiamo con un tornante destrorso.
Proseguiamo con un tornante sinistrorso su ciottoli.
Subito percorriamo un tornante destrorso e continuiamo su gradini.
Dopo un tornante sinistrorso proseguiamo in leggera discesa.
In piano attraversiamo il ponte coperto, molto alto sul sottostante Sesia.
Percorriamo una curva verso destra.
Saliamo alcuni gradini.
Percorriamo una curva verso sinistra
e continuiamo in salita su di una mulattiera lastricata.
Quasi in piano attraversiamo un prato. Superiamo una semicurva verso sinistra. Davanti vediamo il Rifugio Pastore. Alla destra i segnavia indicano con il sentiero 
206: A. Bors, Rif. Crespi Calderini min. 40.
Vediamo tre tavoli con panche, sotto un tettuccio e poco dopo raggiungiamo il Rifugio Pastore (m. 1575).
Tempo impiegato: ore 0.30 / Dislivello: m. +100 -20 / Lunghezza km. 0.6
Data escursione: settembre 2025
Escursioni partendo dal Rifugio:
- Ponte S. Antonio (m. 1390)  20 minuti
 
- Alagna Valsesia (m. 1265) h 1
 
- Rifugio Crespi Calderini (m. 1850) h 1
 
- Rifugio Barba Ferrero (m. 2250) h 2
 
- Capanna Guglielmina (m. 3212) h 5 (EEA)
 
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