Bivacco Monte Secco

Il Bivacco Monte Secco è situato sulle pendici meridionali dell'omonimo monte, con vista verso est sul Pizzo Badile Brembano e verso sud sulle Torcole.
Si tratta di un edificio in pietra che contiene: quattro brande senza materassi e coperte, un camino, una piccola stufa, un tavolo e quattro panche. All'esterno ci sono altre due panche e una cisterna per la raccolta dell'acqua piovana.

Con la statale 470 percorriamo il fondovalle della Val Brembana fino al bivio di Lenna (km. 38) dove lasciamo a destra la provinciale 2 per Foppolo e continuiamo sulla sinistra con la provinciale 1.
Giunti al km. 45 prendiamo sulla destra la provinciale 10 con la quale arriviamo a Piazzatorre.
A Piazzatorre prendiamo alla sinistra Via Frassa.
Allo stop andiamo a sinistra in Via Monte Secco con la quale raggiungiamo la località Piazzo dove lasciamo la macchina in un grande parcheggio sterrato alla sinistra della strada (m. 1100).

Usciti dal parcheggio troviamo dei segnavia che indicano, a sinistra con Via Piazzo: percorso 118, Passo Monte Colle 1941 m a ore 2, Incr. sentiero 117 per Valleve a ore 3; diritto: percorso 121, Monte Torcola Vaga a ore 1.30, Incr. sentiero 119 a ore 1.50, Incr. sentiero 117 per Valleve. Ci incamminiamo, in salita su asfalto, lungo Via Piazzo. Alla sinistra ci sono altri parcheggi e alla destra dei condomini. Superiamo alcune grate per lo scolo dell'acqua.
Dopo una curva verso destra continuiamo tra gli alberi (m. 1115).

Alla sinistra troviamo un casello dell'acquedotto (m. 1125).
Subito dopo lasciamo la strada che prosegue sterrata in discesa e prendiamo un sentiero che si stacca in leggera salita alla sinistra segnalato da un bollo rosso-bianco-rosso.
In salita percorriamo un tornante destrorso (m. 1135).
Continuiamo con poca pendenza attorniati da alberelli ed arbusti. Alla sinistra c'è il "gerù" (ghiaione), una frana arginata.
Passiamo accanto ad un paletto di legno con i bolli (m. 1160).
Proseguiamo dapprima in salita e poco dopo in modo abbastanza ripido (m. 1175).

Percorriamo una curva verso sinistra e continuiamo in leggera salita con il gerù alla sinistra e il bosco alla destra.
Poco dopo entriamo nel bosco.
Superiamo una curva verso destra, saliamo due gradini di legno e vediamo il segnavia 118 a bandierina dipinto su di una pietra (m. 1195).

Continuiamo ripidamente con il percorso diviso in due sentieri che procedono in parallelo (m. 1210). Scegliamo di seguire quello più a destra.
I due sentieri si uniscono (m. 1230) e si dividono nuovamente (m. 1235).

Più avanti, tra i due sentieri c'è un masso (m. 1275).
Il sentiero di destra rientra nell'altro (m. 1290).
Di tanto in tanto troviamo un gradino di legno.
Superiamo due curve sinistra-destra vicine tra loro.
Continuiamo tra radi alberi.
Percorriamo due tornanti vicini sinistra-destra (m. 1300).

Subito dopo, ad una biforcazione, ignoriamo il sentiero alla sinistra che scende verso il gerù e continuiamo verso destra in salita (m. 1305).
Percorriamo un tornante sinistrorso (all'interno del quale vediamo il segnavia 118 a bandierina) subito seguito da un tornante destrorso.
Presso un tornante sinistrorso alcune radici formano dei gradini (m. 1320).
Con poca pendenza raggiungiamo un tornante destrorso e proseguiamo in salita (m. 1325).
Superiamo un tornante sinistrorso (m. 1330).
Percorriamo altri due tornanti destra-sinistra vicini tra loro (m. 1335).

Continuiamo in modo abbastanza ripido con delle serpentine: sx-dx-sx-dx-sx. Tra gli alberi alla sinistra vediamo il gerù.
Superiamo un tornante destrorso (m. 1345) e, dopo pochi passi, uno sinistrorso (m. 1350).
Saliamo tre gradini di legno e vediamo il segnavia 118 a bandierina dipinto su di una roccetta.
Dopo un tornante destrorso continuiamo con delle serpentine appena accennate.
Percorriamo un tornante sinistrorso (m. 1355).
La pendenza diventa ripida.
Vediamo il segnavia 118 (m. 1365).
Superiamo due semicurve destra-sinistra seguite da una curva verso destra (m. 1370).
Alcune radici affiorano dal terreno.
Continuiamo in salita con due semicurve destra-sinistra (m. 1380).
Dopo un tornante sinistrorso proseguiamo in modo abbastanza ripido (m. 1385).
Superiamo uno zig-zag destra-sinistra camminando sopra delle radici (m. 1390).
Proseguiamo in salita.
Aggiriamo una pietra che affiora dal terreno (m. 1395).
Dopo un tornante destrorso saliamo un gradino di pietra ed uno di legno (m. 1405).

Aggiriamo un masso con un tornante sinistrorso subito seguito da un tornante destrorso (m. 1415).
Superiamo una curva verso sinistra. Il bosco ora è più fitto (m. 1425).
La pendenza diventa abbastanza ripida.
Saliamo alcuni gradini di pietra.
Il sentiero si divide e si ricompone (m. 1435).
Poco dopo nuovamente si divide, questa volta per aggirare una pietra, e si ricompone. Alla destra c'è un masso. Ora il bosco è meno fitto (m. 1440).
Superiamo una semicurva verso sinistra.

Subito dopo, all'esterno di un tornante destrorso, troviamo uno spiazzo con due panche di legno (m. 1450).
In salita percorriamo un'ampia curva verso sinistra.
Con un tornante destrorso aggiriamo un grande faggio sul tronco del quale vediamo i bolli (m. 1460).
Proseguiamo con altri tornanti: sx-dx-sx-dx vicini tra loro (m. 1470).
Superiamo due curve vicine sinistra-destra (m. 1480).
Percorriamo un tornante sinistrorso.

Presso una serpentina destra-sinistra, su di una pietra vediamo una scritta che indica il Passo Monte Colle con il sentiero 118 (m. 1490).
Continuiamo con due tornanti destra-sinistra (m. 1505).
Vediamo il segnavia 118 presso una semicurva verso sinistra.
Alcune radici affiorano dal terreno. Superiamo una semicurva verso destra.
Dopo una semicurva verso sinistra percorriamo un tratto con poca pendenza e dopo una semicurva verso destra riprendiamo a salire (m. 1515).
Superiamo una semicurva verso sinistra.
Con un tornante destrorso aggiriamo una roccia che affiora dal terreno.
La pendenza diventa abbastanza ripida (m. 1520).

Percorriamo un tornante destrorso e troviamo alcuni segnavia che indicano verso destra con il sentiero 118: Baita di Monte Secco a ore 0.45, Passo di Monte Colle a ore 1, Incrocio 117 per Valleve a ore 1.30. Ignoriamo un sentiero alla sinistra sbarrato da un ramo e proseguiamo verso destra con delle serpentine. Alcune radici affiorano del terreno (m. 1530).
Con poca pendenza percorriamo un ampio tornante sinistrorso (m. 1535).
Continuiamo in modo abbastanza ripido con due tornanti sinistra-destra.
Proseguiamo con una serpentina sinistra-destra (m. 1545),
Lasciamo a sinistra delle roccette affioranti dal terreno (m. 1555).
Percorriamo altre serpentine: sx-dx-sx-dx-sx.

Continuiamo diritto, ripidamente, passando sopra delle radici. Vediamo il segnavia 118 su di una pietra (m. 1560).
Proseguiamo in salita con due semicurve sinistra-destra (m. 1575).
In ripida pendenza percorriamo due tornanti sinistra-destra.
In salita superiamo due tornanti sinistra-destra vicini tra loro (m. 1585).
Percorriamo un ampio tornante sinistrorso (m. 1590).

Il sentiero si sdoppia. Seguiamo due curve sinistra-destra oppure continuiamo diritto.
Proseguiamo con due coppie di tornanti destra-sinistra o proseguiamo diritto (m. 1600 - 1605).
Superiamo delle serpentine: dx-sx-dx (m. 1610).
Alcune radici affiorano dal terreno.
Continuiamo con due tornanti sinistra-destra oppure con delle serpentine: sx-dx-sx-dx (m. 1615).
Vediamo un bollo bianco-rosso su di una pietra (m. 1625). Proseguiamo con altre serpentine: sx-dx-sx.

Percorriamo un tornante sinistrorso molto ampio (m. 1635).
Continuiamo con serpentine: sx-dx-sx-dx-sx.
Proseguiamo con un tornante destrorso in modo abbastanza ripido (m. 1650).
Poco dopo percorriamo due tornanti sinistra-destra vicini tra loro.
Superiamo altri due tornanti sinistra-destra.

Usciamo dal bosco, vediamo il segnavia 118 e continuiamo in salita (m. 1660).
Con poca pendenza percorriamo un tornante destrorso molto ampio.

Troviamo dei segnavia che indicano la Baita Monte Secco e il Passo di Monte Colle. Rientriamo nel bosco (m. 1670).
Quasi in piano superiamo una semicurva verso sinistra e proseguiamo con poca pendenza. Alla destra ci sono due massi e un segnavia azzurro (m. 1680).
Nel bosco, ora più fitto, superiamo un tratto con pochissima pendenza e riprendiamo a salire.

Passiamo tra due massi e vediamo un segnavia bianco-rosso su quello alla sinistra e uno azzurro sull'altro (m. 1685).
Proseguiamo quasi in piano, allo scoperto (m. 1690).
Con un breve tratto in salita rientriamo nel bosco.
Con poca pendenza superiamo una semicurva verso sinistra.
Allo scoperto percorriamo due semicurve verso destra, la prima quasi in piano e la seconda in leggera salita. Rientriamo nel bosco (m. 1695).
Proseguiamo in salita.

All'esterno di una curva verso sinistra troviamo una Madonnina in una nicchia nella roccia (m. 1700).
In leggera salita superiamo una semicurva verso sinistra.
Percorriamo un tratto quasi in piano, uno con poca pendenza e uno in salita.
Alcune radici formano un gradino (m. 1715).
Dopo un tratto con poca pendenza riprendiamo a salire.

Percorriamo un tornante sinistrorso (m. 1725).
Dopo pochi passi su fondo roccioso torniamo a camminare su sentiero sterrato.
Continuiamo ripidamente su fondo roccioso (m. 1735).
Percorriamo un tornante sinistrorso e proseguiamo in leggera salita su sterrato.

In salita passiamo accanto ad un cartello con la scritta: "Chi ama la montagna le lascia i suoi fiori" (m. 1740).
Ora camminiamo attorniati da prati e radi alberi.
Superiamo una semicurva verso sinistra seguita, in modo abbastanza ripido, da una semicurva verso destra.

Alla sinistra, più sotto, vediamo un roccolo (m. 1755).
Continuiamo con il sentiero tra l'erba.
Alla destra scende ripidamente un erboso pendio.
Presso un tornante sinistrorso troviamo un bollo bianco-rosso ricurvo (m. 1760).
Proseguiamo in salita.

Percorriamo un tornante destrorso e continuiamo su di un largo crinale (m. 1770).
Dopo una semicurva verso destra aggiriamo delle roccette. Il sentiero è largo ma esposto alla destra. Vediamo il segnavia 118 e passiamo accanto ad un piccolo Crocefisso (m. 1775).
Aggirate le roccette troviamo un sentiero che sale dalla sinistra. Dopo un tratto quasi in piano continuiamo con poca pendenza.
Scendiamo un gradino di pietra. Il tratto esposto è terminato.

Percorriamo un lungo tratto in leggera salita, tra alberi ed erba (m. 1785).
Passiamo tra due alti pini (m. 1795).
Quasi in piano, lasciamo a sinistra un albero morto (m. 1805).
Continuiamo in leggera salita. Vediamo il segnavia 118. Alla destra ci sono delle pietre (m. 1810).
Proseguiamo in salita.
Dopo un breve tratto quasi in piano continuiamo in salita su fondo roccioso. Vediamo il segnavia 118 (m. 1815).
Riprendiamo il sentiero che procede con poca pendenza tra l'erba e qualche pino.
Superiamo una semicurva verso sinistra e continuiamo tra l'erba con un tratto in salita ed uno con poca pendenza (m. 1825).
Vediamo il segnavia 118.
Alla sinistra del sentiero troviamo il Bivacco Monte Secco (m. 1835).

Tempo impiegato: ore 1.50 - Dislivello: m. 735
Data escursione: luglio 2021

ESCURSIONI PARTENDO DAL BIVACCO:
  • al Passo di Monte Colle (m. 1941)
  • alla Casera di Monte Colle (m. 1732)
  • al Bivacco Le Rai (m. 1530)
  • al Monte Secco (m. 2293)
  • al Pizzo Badile Brembano (m. 2044)







Dati del Bivacco Monte Secco

Altezza:
m. 1835
Gruppo:
Val Brembana
Ubicazione:
pendici meridionali
del Monte Secco
Comune:
Piazzatorre - BG
Carta Kompass:
105 D4
Coordinate Geo:
46°00'11.50"N
9°43'21.00"E
Gestore:
-
Telefono gestore:
-
Telefono bivacco:
-
Posti letto:
4
Apertura:
sempre
Pagina inserita
il: 18/08/2021
Il Bivacco Monte Secco Il gerù Il sentiero nel bosco Madonnina Roccolo Crocifisso Roccette da aggirare Alberi e nebbia Alberi e nebbia Interno del bivacco - quattro brande a castello Interno del bivacco - camino e stufa Il Monte Secco Il Pizzo Badile Brembano Vetta del Pizzo Badile dal Passo di Monte Colle Il bivacco e dintorni

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