Bivacco Marigonda

Il Bivacco Emilio Marigonda è situato nell'alta Valle Bognanco. Precisamente si trova all'Alpe Vallaro, in una conca a ovest della Croce del Vallaro ed è raggiungibile in dieci minuti staccandosi alla sinistra dal sentiero che sale al Rifugio Alpe Laghetto.
Dal bivacco passa la "gta" Grande Traversata delle Alpi.
Il bivacco è l'edificio centrale di un gruppo di tre baite recintate da una staccionata. La baita alla destra è il Bivacco Dino Del Custode che abbiamo trovato chiuso come pure la baita alla sinistra.
Su una targa leggiamo: "Club Alpino Italiano, Sezione S.E.O. Domodossola, Rifugio E. Marigonda, metri 1823, ristrutturato 20/9/1998".
Da maggio a ottobre è sempre aperto.
Al piano terra dispone di: cucina con fornello a gas quattro fuochi, acqua e lavello a due vaschette, armadietti e mensole; tavolo di legno con due panche e alcuni sgabelli; stufa a legna; locale bagno con lavandino, specchio, sedia, tre mensole e turca. Manca l'acqua calda.
Al piano superiore, raggiungibile con una ripida scala, ci sono i letti a castello, per complessivi 12 posti completi di materassi, cuscini e coperte.
Nel bivacco è stato recentemente installato un impianto fotovoltaico per l’illuminazione e le prese elettriche per la ricarica di apparecchiature elettroniche.
All'esterno c'è una fontana con l'acqua che cade in un tronco scavato.

Da Milano prendiamo l'autostrada A8.
Ad un bivio proseguiamo verso sinistra con la A26/E62 (mentre a destra la A8 continua verso Varese). Poco dopo dobbiamo pagare il pedaggio.
Al bivio successivo (km. 21.6) andiamo a destra verso Gravellona Toce (a sinistra invece si prosegue verso Genova).
Al km. 166.5 dobbiamo pagare un altro pedaggio.
Dopo il casello la strada diventa la statale 33 del Sempione.
La percorriamo fino al km. 122 dove usciamo seguendo le indicazioni per Bognanco-Domodossola.
Ad una rotonda proseguiamo per Domodossola.
Troviamo il cartello che segnala l'inizio di Domodossola e prendiamo la strada a destra.
Giriamo a destra sulla SP 166 (indicazione Bognanco).
Ad una rotonda giriamo a sinistra e passiamo sotto al ponte della ferrovia (Via Gentinetta, indicazione Bognanco).
Ad un'altra rotonda giriamo a sinistra e prendiamo la Tangenziale Generale Dalla Chiesa.
Superiamo 3 rotonde sempre proseguendo diritto. La strada diventa Via Salvo d'Acquisto.
Giriamo a sinistra su Via Giuseppe Di Vittorio (indicazione Bognanco).
Giriamo poi a sinistra (indicazione Bognanco) sulla SP 68 della Val Bognanco che costeggia il Fiume Bogna e lo attraversa varie volte.
Passiamo per: Torno, Gabbia, Pianezza, Messasca, Campeglio, Bognanco Fonti, Possetto, Camisanca, Boco, San Lorenzo, Croce e Graniga.
Al bivio presso un tornante destrorso, lasciamo la strada che segue il tornante verso San Bernardo e proseguiamo diritto verso La Gomba.
Dopo altri due tornanti destra-sinistra arriviamo a Gomba e lasciamo la macchina alla sinistra in un parcheggio gratuito e senza limiti di orario (m. 1245).

Ci incamminiamo seguendo la strada asfaltata. Alla sinistra troviamo un altro parcheggio riservato al Camping Yolki Palki.

Percorriamo una curva verso sinistra aggirando il campeggio. Alla destra in posizione leggermente sopraelevata c'è un campo sportivo recintato. Su di un cartello leggiamo: "Benvenuti in Paradiso. Gomba mt. 1250. Alta Valle Bognanco". Ci sono anche dei segnavia che indicano
- a destra (segnavia D00): Gallinera 0 h 30, San Bernardo 1 h 15, Passo del Monscera Via del Monscera - Via Stockalper 3 h 10
- diritto (segnavia D00: Graniga 0 h 20, San Lorenzo 0 h 35, Bognanco Fonti Via del Monscera - Via Stockalper 1 h 15, Vallaro Deviazione su sentiero gta 2 h 20, Bivacco Emilio Marigonda 2 h 30, Passo della Preia 5 h 35, Rifugio Alpe Laghetto Deviazione su sentiero D18 3 h 00, Laghi di Campo 4 h 05, Passo di Pontimia 4 h 50
Continuiamo in leggera discesa costeggiando il campo sportivo.

Lasciamo a destra la baita del Gruppo Alpini Bognanco e troviamo subito un bivio dove i segnavia indicano: Gomba 1248;
- diritto (segnavia D16): Vallaro 2 h 20, Biv. A. Marigonda 2 h 30, P.so della Preia 5 h 35, Alpe il Laghetto 3 h 05, Laghi di Campo 4 h 05, P.so di Pontimia 4 h 50
- diritto (segnavia D14): Alpe del Dente 1 h 30, Monte del Dente 2 h 00, Lago di Oriaccia 2 h 45
- dietro (segnavia D00): Gallinera 0 h 30, San Bernardo 1 h 15, Passo del Monscera Via del Monscera - Via Stockalper 3 h 10
- a sinistra (segnavia D00): Graniga 0 h 20, San Lorenzo 0 h 35, Bognanco Fonti Via del Monscera - Via Stockalper 1 h 15
Continuiamo diritto.

Poco dopo troviamo altri segnavia che indicano a destra l'Alpe Laghetto a ore 3.05. Andiamo a destra e subito dopo a sinistra aggirando un tavolo di legno con relative panche e proseguiamo in salita su fondo sterrato.

Poco più avanti arriviamo ad un bivio dove i segnavia indicano
- a destra (segnavia D14): Alpe del Dente 1 h 30, Monte del Dente 2 h 00, Lago di Oriaccia 2 h 45
- diritto (segnavia D16): Alpe il Laghetto h 3:05, Laghi di Campo 4:05, Passo Pontimia h 4: 50, Vallaro h 2:20, Bivacco E. Marigonda h 2: 30, Passo della Preia h 5:35
Proseguiamo diritto quasi in piano (m. 1255).

Subito percorriamo un tornante destrorso e dopo un breve tratto in discesa proseguiamo in leggera salita.
Poco più in basso vediamo alcune case.
Superiamo una semicurva verso sinistra e continuiamo in discesa.

Ad una biforcazione (m. 1250) troviamo altri segnavia che indicano
- dietro: Posteggio
- davanti (segnavia D16): Alpe il Laghetto 3 h 05, Laghi di Campo 4 h 05, Passo Pontimia h 4 h 50, Vallaro 2 h 20, Biv. A. Marigonda 2 h 30, Passo della Preia 5 h 35

Ci immettiamo su di un altro sentiero e andiamo a destra in salita.
Di tanto in tanto troviamo un bollo bianco-rosso.
Poco dopo percorriamo una curva verso sinistra.
Continuiamo in leggera salita con un muro a secco alla destra e con alcune semicurve appena accennate (m. 1270).

Quasi in piano superiamo due coppie di semicurve destra-sinistra. Alla sinistra abbiamo un ripido precipizio.
Proseguiamo con poca pendenza (m. 1280).
Alla destra troviamo un palo di legno. Continuiamo quasi in piano (m. 1285).

Proseguiamo in salita con dei gradini di pietra, uno ogni due metri circa.
Superiamo una semicurva verso destra.

Quasi in piano percorriamo due tornanti destra-sinistra vicini tra loro (m. 1295).
All'esterno di una semicurva verso destra abbiamo un precipizio. Continuiamo in salita.
Quasi in piano raggiungiamo un cippo con la scritta: "Maceiono Nicola, Guardia di Finanza, qui cadde l'11-1-1996 nell'adempimento del proprio dovere" (m. 1305).
In salita superiamo due semicurve destra-sinistra.
Proseguiamo con poca pendenza.

Percorriamo un tornante destrorso (m. 1315).
Un corto muretto di pietre scende alla sinistra a rinforzo del sentiero.
Continuiamo in salita (m. 1325).
Per un tratto camminiamo in un fitto bosco (m. 1330). Superiamo alcune semicurve appena accennate.

Dopo una semicurva verso destra percorriamo un tornante sinistrorso e continuiamo con un breve tratto in leggera discesa (m. 1340).
Attraversiamo il letto di un ruscello asciutto e proseguiamo in leggera salita.
Un cartello segnala un'area video sorvegliata.

In modo abbastanza ripido raggiungiamo una biforcazione e dei segnavia (m. 1350) che indicano
- verso destra: Alpe il Laghetto h. 2:40, Laghi di Campo h. 3:40, P.so Pontimia h. 4:25
- verso destra (segnavia D16): Vallaro Bivacco E. Marigonda h. 1.55, Campo h. 2:50, P.so della Preia h. 4:00
- dietro (segnavia D16): Gomba h. 0:20
- verso sinistra: Colorio Casa natale Gian Giacomo Galletti h. 0:35, Pizzanco h. 0:40
Subito dopo troviamo anche un cartello con la scritta: "Attenzione cani da protezione del bestiame. Se mantieni un comportamento corretto, i cani capiscono che non sei un pericolo e si tranquillizzano".
Continuiamo in salita.
Proseguiamo con poca pendenza. Un muro scende alla sinistra a rinforzo del sentiero (m. 1355).

Iniziamo ora a salire una serie di tornanti: destra (m. 1360), sinistra (m. 1365), destra (m. 1370), sinistra (m. 1375), destra (m. 1380), sinistra (m. 1385).
Continuiamo con un ampio tornante destrorso (m. 1390).
Ancora altri tornanti: sinistra (m. 1395), destra (m. 1400), sinistra (m. 1405).
Con poca pendenza percorriamo una curva verso destra e riprendiamo a salire.
Proseguiamo con un tornante destrorso (m. 1410) seguito da un tornante sinistrorso molto ampio (m. 1420).
Superiamo una semicurva verso destra.
Continuiamo con un tornante destrorso (m. 1425).
Saliamo alcuni gradini di pietra.
Percorriamo un tornante sinistrorso (m. 1440).

Superiamo una semicurva verso destra seguita da un breve tratto in lievissima salita allo scoperto.
Percorriamo una curva verso sinistra (m. 1445) e una semicurva verso destra.

Torniamo nel bosco e saliamo in modo abbastanza ripido.
In salita superiamo un ampia semicurva verso sinistra (m. 1455).
Percorriamo un tornante destrorso (m. 1460) e uno sinistrorso (m. 1465).

Dopo un tratto in leggera salita continuiamo in salita e troviamo alcune radici che affiorano dal terreno.
Tra radi alberi percorriamo un tornante destrorso (m. 1480).
Proseguiamo con poca pendenza.
Superiamo una semicurva verso destra e riprendiamo a salire.
Continuiamo con una semicurva verso destra e una curva verso sinistra vicine tra loro (m. 1490).
Percorriamo una serpentina destra-sinistra e proseguiamo in leggera salita tra radi alberi.

Alcune aperture tra gli alberi consentono delle belle vedute panoramiche (m. 1505).
Percorriamo un tratto in lievissima salita e uno quasi in piano (m. 1510).
Continuiamo dapprima in leggera discesa e poco dopo in discesa, nel bosco.

Quasi in piano, allo scoperto, percorriamo una curva verso sinistra.
Rientriamo subito nel bosco e continuiamo con un tratto in leggera salita ed uno in salita.
Quasi in piano superimo due semicurve destra-sinistra. Aggiriamo una pietra alla destra (m. 1515).

Continuiamo con poca pendenza. All'interno di una semicurva verso destra, dietro ad una fila di alberi c'è una parete rocciosa (m. 1520).
Superiamo una semicurva verso sinistra e continuiamo in salita.

All'esterno di una semicurva verso destra, c'è un alberato precipizio (m. 1525).
Quasi in piano percorriamo un tornante destrorso e, subito dopo, ci troviamo ai piedi di una parete rocciosa.
Superiamo una semicurva verso sinistra e proseguiamo in discesa. Il tratto esposto è terminato.
Continuiamo con due semicurve destra-sinistra.

Quasi in piano percorriamo due curve destra-sinistra allo scoperto.
Torniamo nel bosco e proseguiamo in leggera salita.

Percorriamo un tornante destrorso molto ampio e continuiamo quasi in piano.
Proseguiamo con un tratto in leggera salita ed uno breve in salita.
In leggera salita superiamo due semicurve destra-sinistra vicine tra loro (m. 1540).
Continuiamo in salita.

Dopo una semicurva verso destra, percorriamo un tornante sinistrorso attraversando quasi in piano il letto di un torrente che troviamo asciutto (m. 1545).
In salita superiamo una semicurva verso destra e in leggera salita due semicurve sinistra-destra. Continuiamo in salita.
Percorriamo una curva verso destra (m. 1555).

Alla destra troviamo due rocce, una sopra l'altra.
Percorriamo un tornante destrorso e continuiamo con poca pendenza (m. 1570).
Proseguiamo con un tornante sinistrorso (m. 1580).
In salita superiamo una semicurva verso sinistra.

Quasi in piano passiamo tra due roccette. Subito dopo percorriamo una curva verso destra (m. 1585).
Continuiamo con il sentiero esposto alla sinistra. Troviamo una pietra piatta nella metà sinistra del sentiero.

In leggera discesa superiamo una semicurva verso destra allo scoperto.
Dopo un tornante sinistrorso in salita torniamo nel bosco.
Superiamo una semicurva verso destra e proseguiamo quasi in piano (m. 1595).

Percorriamo un'altra semicurva verso destra. Allo scoperto raggiungiamo un bivio dove i segnavia indicano
- dietro (segnavia D16): Gomba h. 0:45, Graniga h. 1:05, S. Lorenzo h. 1:20
- dietro-destra (segnavia GTA SFT): S. Bernardo h. 1:30, P.so di Monscera h. 3:10, P.so di Variola h. 4:15
- davanti  (segnavia GTA SFT): Vallaro Bivacco E. Marigonda h. 0.55, Campo h. 2:00, P.so della Preia h. 4:10, Alpe il Laghetto h. 1:40, Laghi di Campo h. 2:40, P.so Pontimia h. 3:25
Continuiamo diritto (m. 1600).

Subito dopo percorriamo un tornante sinistrorso in discesa.
Tornati nel bosco, continuiamo quasi in piano con una curva verso destra. Proseguiamo in leggera salita (m. 1595).
Superiamo una semicurva verso destra.
Quasi in piano percorriamo una curva verso destra.

Arriviamo ad un bivio. I segnavia indicano
- a sinistra in discesa: Pizzanco
- davanti  (segnavia GTA SFT): Alpe il Laghetto h. 1:20, Laghi di Campo h. 2:20, P.so Pontimia h. 3:05, Vallaro Bivacco E. Marigonda h. 0.55, Campo h. 1:45, P.so della Preia h. 3:55
- dietro (segnavia GTA SFT): S. Bernardo Rifugio Alpino h. 1:40, Passo di Monscera h. 3:20, Passo di Variola h. 4:25
- dietro (segnavia D16): Alpe Gomba h. 0:50, San Lorenzo h. 1:20, Bognanco h. 1:50
Continuiamo diritto tra massi franati ma il sentiero è stato ben sistemato (m. 1595).
Presso una semicurva verso destra la frana termina e rientriamo nel bosco.

Proseguiamo in salita.
Con poca pendenza superiamo una semicurva verso sinistra allo scoperto (m. 1600).
Proseguiamo in salita nel bosco.
Continuiamo quasi in piano (m. 1610).

In salita attraversiamo un'altra frana. Questa volta non ci sono massi ma pietre. Anche qui il sentiero è stato ben sistemato.
Proseguiamo con poca pendenza.
Il sentiero si divide e procede a sinistra in leggera discesa e a destra in leggera salita. Poco dopo si ricompone (m. 1620).

Proseguiamo allo scoperto con un tratto in leggera salita e uno in leggera discesa. Superiamo una semicurva verso sinistra.
Continuiamo dapprima quasi in piano e poco dopo in leggera salita, tra le pietre bagnate da un torrente, disegnando un ampio tornante sinistrorso (m. 1625). Proseguiamo in salita.
Percorriamo un tornante destrorso con vista sul fondovalle (m. 1635).
Ad una biforcazione, seguendo i bolli, teniamo la destra.

Allo scoperto, in modo abbastanza ripido, passiamo tra due rocce agevolati dalla presenza di rudimentali gradini di pietra (m. 1650).
Dopo un breve tratto quasi in piano, in leggera salita superiamo una semicurva verso sinistra e continuiamo salendo rudimentali gradini di pietra.
Una semicurva verso sinistra precede un tornante destrorso (m. 1660).
Superiamo un'altra semicurva verso sinistra.
Poco dopo proseguiamo in modo abbastanza ripido. Alla sinistra troviamo un tronco collocato orizzontalmente raso terra.

Alla destra, su di una roccia, vediamo un grande bollo rosso-bianco-rosso.
Continuiamo su sentiero in leggera salita (m. 1670).
Superiamo alcune semicurve appena accennate, a volte aggirando una pietra.
Proseguiamo quasi in piano e davanti cominciamo a vedere delle baite.
Aggiriamo una roccia alla destra e continuiamo in salita.

Raggiungiamo le vecchie baite-stalle di Oriaccia, in parte diroccate (m. 1680). Continuiamo quasi in piano.
Percorriamo con una curva verso destra in discesa, una verso sinistra in leggera discesa ed un'altra verso destra quasi in piano.
Passiamo tra alcuni massi e continuiamo in salita.
Proseguiamo in lievissima salita tra massi e erba (m. 1690).
Percorriamo due tratti in salita intervallati da uno con poca pendenza.

Presso un'ampia curva verso sinistra, quasi in piano attraversiamo un torrente. Continuiamo con poca pendenza (m. 1700).
Superiamo una semicurva verso destra e proseguiamo in salita.
Troviamo un tronco segato a un metro circa di altezza e scavalchiamo una sua radice che esce dal terreno (m. 1710).
Proseguiamo in leggera salita su di un sentierino.
In salita percorriamo una semicurva verso destra e quasi in piano una semicurva verso sinistra su delle pietre. In leggera salita continuiamo su di un sentierino (m. 1730).
Passiamo sopra altre radici.
Superiamo una semicurva verso destra e continuiamo in salita su fondo pietroso (m. 1735).
All'interno di una curva verso sinistra troviamo un tronco collocato orizzontalmente a terra.
Quasi in piano superiamo una semicurva verso destra.

Il sentiero si divide. Possiamo andare a sinistra in leggera discesa oppure a destra sopra delle radici in leggera salita. Subito dopo si ricompone (m. 1740).
Proseguiamo con poca pendenza.
Superiamo una semicurva verso destra e continuiamo in salita.
Continuiamo con un tratto abbastanza ripido tra roccette e pietre (m. 1755).
Dopo un breve tratto quasi in piano proseguiamo in modo abbastanza ripido (m. 1760).
Percorriamo un tornante destrorso e continuiamo in salita (m. 1770).
Continuiamo con un tornante sinistrorso (m. 1775).

Percorriamo un tratto incassato tra roccette e terreno (m. 1785).
Proseguiamo con poca pendenza allo scoperto (m. 1790).
Continuiamo in salita (m. 1795).

Davanti cominciamo a vedere la Croce Vallaro (m. 1815).
Aggiriamo un piccolo larice (m. 1820).
Superiamo una semicurva verso sinistra (m. 1830).
Proseguiamo in modo abbastanza ripido.
Percorriamo un tornante destrorso seguito da una semicurva verso sinistra (m. 1840).

Alla sinistra abbiamo la Croce Vallaro (m. 1850).
I segnavia indicano
- a destra in salita (segnavia D18): Alpe il Laghetto Rifugio Alpe il Laghetto h. 0:45, Laghi di Campo Via Alpina SFT h. 1:45, P.so di Pontimia Via Alpina SFT h. 2:30
- diritto (segnavia D098): Bivacco E. Marigonda Posto Tappa SI GTA h 0:10, Campo SI GTA h. 1:05.P.so della Preia SI GTA h. 3:15
- dietro (segnavia D98): San Bernardo Ristoro Alpino - Posto Tappa SI GTA h. 2:10, Passo del Monscera Via Stockhalper - Via del Monscera h. 3:50, P.so di Variola SI GTA h. 4:55
Continuiamo diritto, con un sentierino in leggera discesa, attorniati dai prati.
Dopo una semicurva verso sinistra proseguiamo in lievissima discesa (m. 1835).
Quasi in piano superiamo un'altra semicurva verso sinistra (m. 1825).

Lasciamo a sinistra una fontana e le baite di un vecchio alpeggio.
Troviamo anche una croce e dei segnavia che indicano davanti: P.to appoggio Emilio Marigonda 0 h 05, Bivacco Dino Del Custode.
Continuiamo in leggera discesa con un sentiero tra l'erba.
Dopo un breve tratto quasi in piano, superiamo due semicurve sinistra-destra in leggera discesa e continuiamo in discesa.

Percorriamo una curva verso sinistra e attraversiamo il Rio Vallaro su di una passerella di legno (m. 1815).
Proseguiamo in salita con due curve sinistra-destra.
Passiamo tra alcune roccette.
Continuiamo quasi in piano con un sentiero tra l'erba.
Superiamo una semicurva verso sinistra in leggera salita (m. 1820).
Raggiungiamo il Bivacco Marigonda e le altre due baite, attorniate da una staccionata (m. 1823).

Tempo impiegato: ore 2.30 / Dislivello: m. 648 - 70 / Lunghezza km. 5.3
Data escursione: luglio 2025

ESCURSIONI PARTENDO DAL BIVACCO:
  • Alpe Laghetto (m. 2050) h. 0:55
  • San Bernardo (m. 1628) gta h. 2:20
  • Passo della Monscera (m. 2103) h. 4:00
  • Passo di Variola (m. 2235) gta h. 5:10
  • Alpe Campo (m. 1895) gta h. 0:55
  • Alpe Preia (m. 2044) gta h. 2:20
  • Passo della Preia (m. 2327) gta h. 3:05





Dati del Rifugio Alpe Laghetto

Altezza:
m. 1823
Gruppo:
Piemonte
Ubicazione:
Alta Valle Bognanco
Comune:
Bognanco - VCO
Carta Kompass:
89 B8
Coordinate Geo:
46°07'25.80"N
8°09'22.70"E
Gestore:
C.A.I.
Sezione Domodossola
Telefono gestore:
0324 240449
Telefono bivacco:
no
Posti letto:
12
Apertura:
da maggio
a ottobre
è sempre aperto
Pagina inserita
il: 18/09/2025
Il Bivacco Marigonda Il campo sportivo a Gomba Baita degli Alpini Un tratto di sentiero allo scoperto Attraversamento di una zona franata Un tratto di sentiero nel bosco Un tratto di sentiero con attraversamento ruscello Un tratto di sentiero passando tra due rocce Oriaccia Oriaccia La Croce del Vallaro Targa Interno del bivacco: cucina, tavolo, stufa, bagno, letti a castello, Fontana all'esterno La baita alla sinistra del Bivacco Marigonda Alla destra del Bivacco Marigonda c'è il Bivacco Dino Del Custode Scritta sul muro

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