Animali Selvatici

CANE DELLA PRATERIA
Il cane della prateria (Cynomys ludovicianus) è originario delle praterie erbose dell'America Settentrionale. Il nome gli deriva dal verso simile ad un latrato che emette per avvertire i suoi simili di qualche pericolo. In realtà questo animale è un roditore della famiglia degli scoiattoli e delle marmotte (Sciuridi). Costruisce sotto terra delle tane profonde fino a 5 metri e lunghe anche 30, con un intricato sistema di stanze e gallerie. Sopra l'apertura sistema un cono di terra per impedire gli allagamenti e per consentire alle sentinelle di scrutare all'esterno per poter prevenire l'attacco dei suoi nemici naturali che sono rapaci, serpenti e coyotes. E' un animale socievole e quindi predilige vivere in grandi gruppi; ogni volta che i membri della stessa colonia si incontrano usano, seguendo un proprio rituale, scambiarsi una sorta di baci. Il suo colore è giallo ocra, scuro sul dorso e chiaro sul ventre. E' lungo una trentina di centimetri, compresa la coda che generalmente è marrone scuro o nera. Le orecchie sono molto piccole. I denti incisivi sono ben sviluppati e crescono continuamente. La sua alimentazione è vegetariana: infatti si nutre prevalentemente di fieno, foglie, bacche ed erba. La durata della gravidanza è di 30-35 giorni, con un numero di cuccioli che va da 2 a 10 (mediamente 5) che nascono molto immaturi, nudi e con gli occhi chiusi. Può vivere fino a 10 anni.

CERVO
Il cervo è diffuso in tutto l'emisfero boreale ed è il più grosso erbivoro selvatico esistente sulle Alpi (peso 80/200 Kg). Ha un'altezza di circa 90 cm. al garrese e una lunghezza totale di 150 cm. Vive nelle grandi foreste di latifoglie e di conifere spesso vicino a delle radure. Il suo mantello è bruno-rossastro in estate e grigio-bruno in inverno. Solo i maschi hanno le corna, che cadono e ricrescono più grandi ogni anno verso febbraio. Inizialmente sono ricoperte da una pelle chiamata velluto che poi cade e rimane solo l'osso. Durante il giorno il cervo riposa e quando scende il buio va in cerca di cibo. Si nutre principalmente di foglie e piante erbacee in estate; erbe secche e cortecce d'inverno. Le femmine vivono in gruppo assieme ai piccoli mentre i maschi sono solitari e solo durante la stagione degli amori cercano di conquistarsi un branco lottando tra di loro con veri e propri tornei fatti di spinte e cozzi tra le corna dei duellanti. Il periodo di gestazione dura otto mesi e, alla fine di maggio, generalmente nasce un solo cucciolo, qualche volta due. Può vivere sino a 18-20 anni in libertà.

CICOGNA BIANCA
La cicogna bianca (Ciconia ciconia) è uccello migratore originario dell'Eurasia; la si può trovare in Europa, Asia occidentale e Africa meridionale. In piedi ha un'altezza superiore al metro ed un'apertura alare che supera il metro e mezzo. Ha la testa, il collo e il corpo bianchi, le ali bianche e nere e il becco e le zampe rosse. Il becco è robusto ed appuntito, particolarmente adatto alla cattura di prede come: insetti, molluschi, rettili, piccoli mammiferi e uccelli. Pesa circa tre o quattro chili. Riesce ad emettere solo un piccolo sibilo; praticamente non ha voce. Vive in ambienti paludosi e si costruisce un grande nido con ramoscelli e canne in cima ad alberi o sui camini in disuso. E' un abile e un potente volatore e si libra molto in alto sapendo sfruttare le correnti d'aria calda come un aliante. Ogni anno depone da 1 a 7 uova (mediamente 4) dal guscio bianco e dal peso di 110 grammi che entrambi i membri della coppia covano per un periodo di circa 33 giorni.

FARFALLA
La farfalla è un insetto dell’ordine dei lepidotteri e nelle sue varie forme possiamo incontrarla praticamente in tutto il mondo. Il suo corpo, come quello di tutti gli insetti, è diviso in capo, torace ed addome. Ha delle antenne terminanti con una porzione dilatata e arrotondata, e ali dai colori spesso sgargianti che possono essere chiuse in posizione di riposo. Le ali e le zampe sono delle appendici del torace. Si nutre di liquidi, principalmente di nettare che viene aspirato attraverso la spirotromba, un'apertura boccale a forma di proboscide. Nel corso della sua vita cambia completamente la struttura del suo corpo con una vera e propria metamorfosi, passando da uovo a bruco o larva, poi diviene crisalide o pupa e infine insetto adulto. La vita della farfalla è molto breve: da qualche giorno a due settimane, anche se ci sono alcune specie che fanno eccezione come la cedronella che può vivere un anno.

GRU
Con il nome Gru si indicano circa 15 specie di uccelli di grandi dimensioni, con il collo e le zampe lunghe e il becco diritto. Diffusa pressoché in tutto il mondo, fatta eccezione per l’America meridionale, alcune parti dell’Oceania e del continente antartico; vive in aperta campagna, tra paludi, praterie e tundra. Le sue dimensioni variano tra i 90 e i 150 cm. di lunghezza. Il suo portamento è simile a quello dell'airone, da cui tuttavia si distingue per la posizione del collo in volo che tiene disteso, mentre l'airone, raggiunta la velocità massima, tira indietro la testa piegando il collo a esse. Il colore del piumaggio varia dal bianco, al grigio, al nero. La sua dieta è costituita da semi, erbe e insetti. Solitamente costruisce il suo nido sul terreno, raramente anche sugli alberi. La femmina depone fino a quattro uova che entrambi i genitori covano. E' un uccello monogamo; rimane fedele al proprio compagno per tutta la vita, che dura in media 40 anni.

ORSO BRUNO
L'orso bruno è un plantigrado (cioè appoggia tutto il piede a terra, come l’uomo e il gorilla) di grandi dimensioni. La sua altezza può raggiungere due metri e mezzo e i maschi prima del letargo possono arrivare fino a 500 kg di peso. Vive nei boschi, nelle foreste e nelle praterie d'alta quota. Si nutre prevalentemente di germogli erbe, radici, frutta e miele, ma è un animale onnivoro. Non disdegna infatti di nutrirsi di insetti e delle carogne di animali travolti dalle valanghe che riesce a trovare sotto la neve grazie al suo olfatto molto sviluppato. L'orso passa la stagione invernale in letargo, può capitare però che durante qualche giornata particolarmente calda, si risvegli e esca dalla sua tana per breve tempo. Conduce prevalentemente vita solitaria tranne che nel periodo degli amori e nei primi due anni di vita quando dipende completamente dalla madre. L’accoppiamento avviene all’inizio dell’ estate e la gestazione dura circa 8 mesi. Nel mese di gennaio, durante il letargo, la femmina partorisce uno o due cuccioli che pesano solo 500 grammi. L'orso può vivere fino a 15 anni in natura, mentre in cattività raggiunge i 40 anni.

PROCIONE
Il procione (Procyon lotor) è un animale originario dell'America Settentrionale. Viene chiamato anche orsetto lavatore per l'abitudine di strofinare il cibo a lungo prima di mangiarlo. E' lungo fino a un metro considerando però 40 cm. di coda e arriva a pesare una quindicina di chili. La sua pelliccia è folta, lunga e liscia, di colore grigio striato di nero. Vive preferibilmente nelle foreste, vicino ai corsi d'acqua e la sua tana è generalmente situata in alto, all'interno di un tronco d'albero cavo. E' un animale molto tranquillo, buona parte della giornata la passa a riposare e solo alla sera va a caccia per procurarsi il cibo. E' onnivoro infatti si nutre di carne, pesce, molluschi, insetti, piante, frutti, semi e dei rifiuti dell'uomo. D'inverno va in letargo ma non completamente; infatti nelle giornate meno fredde esce dalla tana per mangiare e bere. La gestazione dura in media due mesi e ad aprile la femmina partorisce da 4 a 6 cuccioli che rimangono con la famiglia per circa un anno. Può vivere fino a 12 anni.

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